«NON HA SENSO ELABORARE TEORIE, QUANDO SI POSSIEDONO GLI STRUMENTI TECNOLOGICI PER SCOPRIRE I FATTI.»
~ RUDOLF GANTENBRINK ~

GIZA. LA CADUTA DEL DOGMA

Introduzione al libro

Riguardo alle piramidi egizie, durante gli ultimi decenni molti studiosi indipendenti si sono premurati di verificare le basi scientifiche su cui si erge la versione ufficiale. Approfondendo gli argomenti relativi alla IV Dinastia e alle principali strutture della Piana di Giza, quest’opera fa emergere come molte tesi ortodosse, all’apparenza inattaccabili, se analizzate a fondo presentano lacune a dir poco sconcertanti.
Attraverso un’analisi lucida e scrupolosa gli autori hanno passato in rassegna tutte le fonti sulle quali la cultura dominante ha costruito la storiografia comunemente accettata: dagli storici classici, agli albori dell’Egittologia moderna, fino ai tempi odierni. Nonostante la strenua convinzione da parte degli accademici di aver già affrontato e dimostrato tutto quello che c’era da sapere, questo libro punta il dito sulle numerose incongruenze tuttora esistenti, proponendo innovativi spunti di indagine che si contrappongono in maniera convincente a teorie ormai obsolete e assolutamente parziali o insufficienti.
La realtà è sotto gli occhi di chiunque voglia vederla. Darle voce è lo scopo di questa appassionante ricerca.

Scheda del Libro

Autori: A. de’ Flumeri, G. Montuschi e A. Tavecchia
Titolo: GIZA. La caduta del dogma
Autoedizione, 2019.
Pagine: 468
Formato: 15 x 21 cm
Copertina flessibile
22 €

GIZA. OLTRE IL MURO DI PIETRA

Introduzione al libro

Un’incredibile coincidenza, a pochi mesi dalla pubblicazione del nostro primo saggio "GIZA. La caduta del dogma", ci ha portato ad approfondire tematiche fondamentali, permettendoci, dopo tanti anni di estenuanti vicoli ciechi, di trovare finalmente risposte a quesiti prima irrisolvibili.
Le novità emerse in merito al ritrovamento dell’ultima delle tre Vestigia di Dixon, all’epilogo del progetto Djedi e alla visione – a distanza di 20 anni – delle immagini del robot Pyramid Rover, ci hanno spinto a indagare ulteriormente e a estendere l’analisi su altre questioni, quali la datazione della malta della Grande Piramide, il Papiro di Merer, il Pozzo di Osiride e le numerose campagne esplorative degli ultimi 40 anni presso le piramidi e la Sfinge. Argomenti che, se posti in stretta relazione, dimostrano in maniera sempre più decisiva che la Piana di Giza deve essere intesa, e quindi analizzata, come un unico progetto. Molto più articolato e molto più antico di quanto affermato dalle teorie ortodosse.
Ecco perché è nato "GIZA. Oltre il muro di pietra".
C’è il muro di pietra, eretto da alcuni noti studiosi, che ha tante volte osteggiato e impedito la conclusione di importanti campagne esplorative. C’è il muro di pietra rappresentato dall’immenso volume dei massi di calcare e granito che compongono gli imponenti monumenti della piana. Un insieme di edifici solo all’apparenza impenetrabile che però, lentamente, si sta rivelando in tutta la sua complessità. E che potrebbe, come molti indizi lasciano supporre, svelare l’esistenza di strutture ancora inviolate, o forse occultate per qualche misteriosa ragione nel corso della storia. Infine, oltre. Un termine che sottintende lo sforzo verso un cambiamento più che mai necessario e improrogabile, con l’intenzione di scrollarsi di dosso ogni atto di fede a favore di un responsabile e rigoroso percorso di studio.

Scheda del Libro

Autori: A. de’ Flumeri e G. Montuschi
Titolo: GIZA. Oltre il muro di pietra
Autoedizione, 2024.
Pagine: 340
Formato: 15 x 21 cm
Copertina flessibile
22 €

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